C.S.V.= IL MIO BELLISSIMO VOLO. SOLITARIO.

Ecco! Ci siamo, è domenica 3 luglio, il giorno tanto atteso! Mi devo preparare per correre la gara piu' importante e piu' bella della mia vita:

C.S.V. Prato -Boccadirio.

Ore 5 : neppure per un attimo ho ceduto alla tentazione di farmi cullare dalla dolce melodia della musica , che anche questa mattina la radiosveglia mi regala, nel tentativo di prepararmi per affrontare con serenita' la giornata. Giu' dal letto, tutto sembra iniziare bene, non accuso il fastidioso disturbo del calo della pressione che nei giorni precedenti mi aveva fatto dubitare di potere partecipare e in grande segreto compio i gesti scaramantici delle grandi occasioni .

Vado nella camera accanto e sveglio Laura , la mia ( nostra ) amica del forum che gentilmente ha accettato l' invito di condividere con me questo giorno speciale, lasciando per due giorni la sua amata Roma, per stare insieme a questi " maledetti toscani".

Scendo per fare colazione ; due fette di pane bianco con 70 gr. di bresaola e due budini di riso. Queste sono le mie " bombe"!

Alle ore 6, io, Bobo e Laura partiamo, destinazione Prato, arriviamo in piazza Duomo gia' brulicante di podisti trepidanti, ancora un po' assonnati ma con la gioia sul viso.

Incontro subito tanti amici del forum e non , in lontananza scorgo appena la testa di Piero, dietro un tavolo, sommerso di pettorali nel tentativo di soddisfare le richieste degli ultimi podisti.

Sono tesa ed eccitata, non sto' piu' nella pelle, mi muovo in continuazione.

Visto che la partenza è qualche centinaio di metri piu' avanti, ci incamminiamo in quella direzione ; che bello, tutti insieme , campioni e tapascioni , ma.per tutti la stessa emozione!!!

Ragazzi ci siamo, via si parte!!!

Inizia l'avventura!!!

Formiamo subito un gruppetto; io, Bobo, Retema e Denise, per mia esigenza, impostiamo un passo da " scampagnata", ma se voglio concludere la gara devo fare cosi'.

Poco dopo ci raggiunge Marco Bucci ( pascualejuco) ma. poco dopo se ne va' insieme ai suoi amici; Denise scattante come una puledrina ci precede fino a staccarci.

Al 5 km. mangio meta' barretta energetica, all'ottavo l'altra meta'( piu' che una gara sembra che stia facendo un pic-nic), mi sento bene, spesso Bobo mi richiama all'invito di non accellerare ( ed ha ragione ).

Il sole è gia' alto, il caldo si fa sentire e comincio ad " annaffiarmi " nel tentativo riuscito di alleviare la calura, tutto questo è possibile grazie alla straordinaria assistenza dell'efficentissimo Ennio Bani, che ogni tre kilometri ci aspetta con la sua " ammiraglia" carica di acqua e viveri. Al 13° km. mangio una banana.

Proseguiamo tranquilli senza pensare a quanta strada abbiamo ancora davanti, ma Bobo comincia ad accusare il fastidio alla caviglia; giunti al 21° km. decide di ritirarsi e mi lascia con Retema; un po' mi dispiace, è la prima volta che succede, ma sono sicura che questo amico, sara' un ottimo compagno di scalata.

Nel frattempo abbiamo perso di vista anche Denise.

Siamo rimasti solo noi due, proseguiamo la nostra avventura, arriva la salita e.la stanchezza, alterniamo i tratti di strada un po' di corsa.un po' di passo. Fa caldo, cala il silenzio tra noi, ( io cerco di risparmiare il fiato) ma ci facciamo compagnia ugualmente.

Nel frattempo è arrivata " l'ammiraglia" della famiglia " Retema" con "bimbi a bordo"; ci refrigeriamo da tutti; tra i ristori stupendamente organizzati ed i nostri amici, sicuramente abbiamo piu' assistenza noi che la maglia rosa al giro d'Italia.

Non ho fame, ma non posso aspettare di averne, so che se mi gestisco bene, ho buone possibilita' di farcela, al 25° km. mangio meta' di un'altra barretta ( Retema si nutre ai ristori ma a volte come per magia, estrae dal piccolo marsupio le sue " bombe". Al 32° km. mangio l'atra meta'.

Ragazzi mancano solamente 10 km.!

Proseguiamo lentamente, sotto il sole ed in.salita, pero' si respira bene; non so quantificare quanta acqua mi sono gettata addosso, sono fradicia ma solo cosi' riesco a sopportare il sole che ci bacia e ci accompagna in tutto il suo splendore.

La salita sembra non finire mai, finalmente arriviamo alla incantevole " Foresta delle Cottede"; qui sembra che il tempo si sia fermato, completamente ombrosa, ci offre uno spettacolo di rara bellezza, proseguiamo a passo , il silenzio è rotto solamente dal cinguettio degli uccelli , mi sembra di essere dentro una fiaba; chissa', dopo la curva potrei incontrare "Biancaneve ed i 7 nani".

Siamo al 35°km, Retema comincia ad accusare il dolore al menisco in maniera forte, puo' solo camminare, mi invita a procedere da sola, sono indecisa, non so cosa fare, forse devo rimanere con lui, ci siamo fatti compagnia fino a qui, come faccio a lasciarlo, ma stranamente ho ancora tanta carica dentro, mi dispiace ma decido di proseguire da sola;

grazie Retema, sei stato un ottimo compagno di avventura!!!

Mancano 7 km. alla fine, ora sono sola, nessuno mi consiglia, nessuno mi puo' aiutare, mi

" aggrappo" ad una piccola spugna umida rubata all'ultimo ristoro che tengo gelosamente stretta nella mano; che strano, mi fa compagnia.

Sono sola con i miei pensieri, i miei dubbi e le mie certezze, le mie gioie ed i mie dolori; odo i passi solitari sull'asfalto ed ascolto quello che. ho dentro, mi domando cos'è la vita, rivivo i momenti belli e quelli brutti . Arrivo cosi' al 40° km., nessuno mi vede e scoppio a piangere rivolgendo il pensiero al nostro caro amico Maurizio che non c'è piu', sarebbe stato bello correrla insieme come aveva detto quando ci siamo incontrati:

ma di una cosa sono certa; era nel cuore di tutti noi.

Mi butto giu' negli ultimi due kilometri in discesa, non sento piu' la stanchezza, dopo l'ultima curva scambio il "5" con Patrizia e Marco Tontoni, ecco mancano pochi metri all'arrivo, davanti a me tanta gente, Leonardo Cascione lo speaker delle nostre gare, grida il mio nome, Piero spunta all'improvviso appena in tempo per un clik, sono sul tappeto rosso e come una vera atleta , volo sotto il gonfiabile alzando le braccia felice.

Ce l'ho fatta!

Mai avrei creduto di farcela da sola.

HO CONCLUSO IL MIO BELLISSIMO..VOLO SOLITARIO!!!!!!!!!!

Mi trovo circondata di amici che mi abbracciano e mi fanno i complimenti, sono un po' frastornata, confusa ma il mio cuore trabocca di gioia.

Grazie, mille volte grazie a tutti.

Eni.

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