Come lavare frutta e verdure

 

 



Settembre 2012

Come lavare frutta e verdure seguendo l’esempio delle nonne (anche se non basta).

    

Seguire l’esempio delle nonne per il lavaggio con acqua e bicarbonato per eliminare i batteri patogeni come l’Escherichia Coli e la Salmonella ? Il metodo delle nonne è stato convalidato persino dall’ultimo Congresso dell'American Chemical Society.

  1. Meglio evitare l’amuchina o altri disinfettanti che possono provocare la perdita di elementi nutrizionali fondamentali.

  2. Non usare saponi o detersivi

  3. Il problema principale è rappresentato dal fatto che il sistema delle nonne non è sufficiente a rimuovere del tutto i pesticidi se presenti.

  4. Poiché i pesticidi si concentrano nella buccia, il consiglio pratico sarebbe di sbucciarla, ma anche questo sistema provocherebbe la perdita di buona parte delle sostanze utili che sono proprio concentrate nella buccia.

Ci si deve accontentare allora di alcuni consigli pratici “imperfetti” :

  1. Lavarsi le mani accuratamente prima di procedere a lavare frutta e verdura

  2. Non lavare gli alimenti destinati ad essere conservati in frigo per non favorire lo sviluppo di microrganismi.

  3. Lavaggio : usare getti di acqua corrente tiepida (25°-42°), ad eccezione dei prodotti utilizzati in insalata che dovrebbero essere lavati in acqua fredda per mantenerne la friabilità. Si può aggiungere il bicarbonato, ma già questo sistema è sufficiente a rimuovere batteri patogeni e buona parte dei pesticidi. Se la superficie dell’alimento è dura e se si vuole mangiare la buccia è consigliabile spazzolarne la superficie (soprattutto patate e carote) Questo trattamento non deve essere prolungato eccessivamente perché la frutta non deve assorbire troppa acqua (perderebbe aroma e consistenza). .

  4. Se la superficie del frutto od ortaggio è dura, si può spazzolare leggermente. Non usare mai detergenti o sapone, perché normalmente non sono pensati per l'uso su alimenti e potrebbero lasciare dei residui.

  5. Le parti danneggiate o sbucciate dei prodotti ortofrutticoli vanno rimosse perché sono punti dove possono svilupparsi i batteri patogeni.

  6. Dopo il taglio o la sbucciatura, i prodotti ortofrutticoli devono essere refrigerati entro 2 ore. Gli avanzi di questi prodotti vanno eliminati se sono stati a temperatura ambiente per oltre due ore (assolutamente in estate).

  7. Usate un doccino. Si possono mettere soprattutto i frutti maturi o fragili (frutti di bosco o fragole) in uno scolapasta e poi spruzzarli con l'acqua del doccino, mentre si girano delicatamente, asportando quanto piu' possibile le tracce di terreno che spesso possono mascherare residui fecali di animali, eliminare le foglie rinsecchite o alterate.

  8. In alternativa, si possono immergere, una volta posti nello scolapasta o colino, in una pentola più grande. Lo scolapasta si può mettere e togliere dall'acqua più volte. L'acqua va cambiata finché non resta pulita. Questo processo non deve essere prolungato eccessivamente perché la frutta non deve assorbire troppa acqua (perderebbe aroma e consistenza).

  9. L'asciugatura, se necessaria, può essere fatta con della carta tipo Scottex.